Il Gialloblu cambia latte!

La Casara è uno dei caseifici storici della Lessinia orientale e la famiglia Roncolato produce formaggi dal 1920 in quel di Roncà. Un piccolo borgo di collina alle pendici del più alto vulcano spento della pedemontana alpina, la Calvarina.
Di Giovanni abbiamo già raccontato la storia e la passione, dei suoi fratelli Gildo e Letizia, pure. Fratelli che hanno cambiato l’approccio al formaggio e hanno cercato in tutti i modi di dare forza e valore ai pascoli più alti della montagna veronese. Giovanni è oltretutto un grande selezionatore di formaggi a livello internazionale e sperimentatore sopraffino.

Uno dei suoi formaggi che sono diventati un must è sicuramente il Gialloblu! Una formaggella di circa 300 g che ora viene prodotta con latte vaccino al 100%. Una maggiore cremosità che si fonde nella piacevolezza dello zafferano che le conferisce il caratteristico colore giallo. Il Blu invece è dovuto al Penicillium roqueforti, la parte che da l’erborinatura e che aumenta la cremosità complessiva. Inoltre offre un contrasto dolce amaro molto interessante che favorisce la deglutizione e il finale piacevole di frutta secca. Gialloblu è un ottimo formaggio da tagliere e deve essere servito a temperatura ambiente per apprezzarne meglio le caratteristiche organolettiche.

Noi lo consigliamo con dei vini passiti da uve bianche come ad esempio un buon Lugana Passito, un Recioto di Soave DOCG, un Albana Passito DOCG. Ottimo su crostini caldi con una goccia di miele di acacia. Tradizionale sulla polenta calda molle e alla brace. Sfizioso su una crema di topinambur calda e del cioccolato fondente..da provare!