Il Pannerone di Lodi del Caseificio Carena è una vera specialità lodigiana che un tempo veniva chiamato, solo per motivi di somiglianza, "gorgonzola bianco" pur non avendo nessuna parentela con il famoso erborinato.
Il Pannerone viene realizzato con solo latte crudo e caglio, e si distingue in generale dagli altri formaggi italiani per non essere sottoposto a nessun trattamento di salatura e per le elevate temperature di maturazione.
Il Pannerone è un formaggio abbastanza fresco: ha un tempo di stagionatura di soli 10 giorni. Una forma ha un peso di 12-13 chili, è cilindrica, con un diametro di 25-30 centimetri e uno scalzo di 20, ha una crosta sottile, liscia, di colore giallo paglierino. La sua pasta è color bianco panna con occhiatura diffusa, è morbida e molto profumata. Il suo sapore, come risultato dell’attività della flora batterica in assenza di sale, risulta decisamente complesso e particolare. Cosa che ne ha quasi determinato la scomparsa.
Il nome Pannerone deriva da “panéra”, che in dialetto lodigiano significa crema di latte, panna. Questo è dovuto al fatto che per farlo si usa esclusivamente latte intero, ricco appunto di panna. I primi accenni storici di questo formaggio risalgono all'epoca in cui Napoleone, prima della battaglia del ponte di Lodi, fece rifocillare le sue truppe con questo formaggio, notoriamente ad alto contenuto energetico. Fino a prima della Seconda guerra mondiale, il Pannerone veniva prodotto in tutta la pianura lombarda, mentre oggi è rimasto un solo caseificio a produrlo.
Il Pannerone di Lodi del Caseificio Carena (che in questa pagina te lo presentiamo in porzione da 200g) è un formaggio unico anche dal punto di vista delle emozioni che dona al momento dell'assaggio. Si tratta dell'unico formaggio in Italia ad essere amaro, in quanto non viene salato durante la lavorazione. Per essere più precisi il suo gusto inizialmente è dolce e suadente, ma presto diventa amarognolo, ed è proprio questo contrasto dolceamaro a renderlo unico. Ecco quindi che si entra in un argomento complicato, come quello degli abbinamenti del Pannerone.
In generale si abbina piuttosto bene con vini rossi che sottolineino le caratteristiche morbide e dolci, ma che sappiano anche sostenere la sfumatura decisa ed aromatica.
Può essere consumato con miele e mostarda: in questo caso consigliamo specialmente il miele d'arancia e le ciliegie sciroppate, o comunque una mostarda di ciliegie o vicentina.
Vista la sua morbidezza si accompagna bene con crostini di pane o comunque lievitati croccanti, come ad esempio il pane di Ferrara.
Il Pannerone è buonissimo se accostato a distillati di vinaccia ed acciughe sotto sale.
Chi si vuole imbarcare in ricette audaci sappia che il Pannerone è un ottimo ingrediente per risotti, a cui sa donare una nota di originalità: da aggiungere a risotti cremosi come quelli alla zucca o quelli a base di frutta, come mele o pere.
Un'ultima idea estiva: il Pannerone anche come ingrediente per insalatone, ad esempio con prosciutto e fichi, pere e noci, lattuga e chicchi d’uva.
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Pannerone di Lodi 200g
Lombardia
