Il guanciale, insieme al pecorino, è uno dei protagonisti della cucina romana, e arricchise i sapori di ricette come carbonara e gricia.
Non c'è bisogno di specificare che guanciale e pancetta non sono intercambiabili: non solo nella provenienza ma anche nell'uso in cucina.
Il guanciale, ottenuto da ottenuto dalla guancia e da parte del collo del maiale, viene salato, pepato e stagionato per sviluppare la sua crosta esterna e il sapore intenso.
La pancetta viene ricavata, come suggerisce il nome, dalla pancia dei suini. I differenti tipi di pancetta si devono al tipo di insaccatura a cui il salume viene sottoposto dopo le fasi di preparazione della carne.
Il Guanciale, dalla consistenza più dura rispetto alla pancetta, è un protagonista nelle preparazioni culinarie. Mentre può essere apprezzato da solo, la sua vera vocazione si manifesta nell'arricchimento di sughi.
Riconosciuto come prodotto tradizionale in diverse regioni italiane, il Guanciale è un ingrediente chiave nella preparazione di condimenti come la carbonara, l'amatriciana e la gricia.
Le regioni Abruzzo, Calabria, Lazio, Molise, Sardegna, Toscana, Umbria, e Puglia vantano diverse varietà di Guanciale, ciascuna che contribuisce alla ricchezza della tradizione gastronomica italiana.
Nella carbonara, una pietanza che ha avuto un percorso unico, il guanciale gioca un ruolo centrale.
La storia della Carbonara, pietanza romana, è avvolta da miti e leggende.
Contrariamente alla credenza popolare, la Carbonara non ha radici antiche e leggendarie, ma piuttosto ha visto la luce nel contesto del secondo dopoguerra, grazie all'arrivo delle truppe alleate a Roma.
La ricetta originale della Carbonara, pubblicata nel 1954 su La Cucina Italiana, includeva ingredienti quali aglio, pancetta, groviera e uova.
Nel corso degli anni, questa pietanza ha subito diverse trasformazioni, eliminando gradualmente ingredienti superflui. Oggi, la carbonara si compone principalmente di uova, pecorino e, naturalmente, guanciale.
La gricia è spesso associata all'Amatriciana, un altro celebre piatto della cucina romana.
La differenza principale tra i due risiede nell'assenza di pomodoro nella Gricia.
Alcuni credono che la pasta alla gricia sia una sorta di "amatriciana bianca", una variante senza il sugo di pomodoro.
Le origini della gricia possono essere fatte risalire alle comunità contadine del Lazio, dove i pastori e gli agricoltori preparavano cibi sostanziosi e nutrienti con ingredienti di facile reperimento.
Il guanciale, il pecorino romano e il pepe nero erano elementi fondamentali nella dieta di queste comunità
La Gricia è il risultato di una cucina pragmatica e semplice, che riflette le radici rurali della cucina romana.
Il guanciale, autentico gioiello culinario, riveste un ruolo fondamentale nelle ricette tradizionali della cucina regionale.
Che tu prediliga la carbonara, l'amatriciana o la gricia, la sua presenza è insostituibile per un piatto che rispetti le tradizioni della vera cucina romana.
Angela Cordioli
Ti consigliamo di gustare
Di seguito 8 di 857 recensioni di clienti Spaghetti & Mandolino
Tutto ok
FabioLa qualità del formaggio ed il confezionamento sono ottimi. Tuttavia acquistando le pezzature piccole + le spese di trasporto il prodotto diventa costoso
Pannerone di Lodi 200 gr.Servizio clienti eccezionale, spedizione rapidissima e prodotti di ottima qualità. Ricomprerò sicuramente
Giulia CandianPerfetto!!!!! Grazie a voi!!!!!
CancianiLa qualità sei prodotti è eccellente, la consegna è sempre puntuale.
Nadir CorbariNegozio fantastico e affidabile con prodotti di qualità. Consegna perfetta della spedizione.
Petr WolfMolto contenta e grazie per la disponibilità
Parvati4.9/5
Spaghetti & Mandolino ha ottenuto un punteggio medio di soddisfazione del cliente di 4.9 su 5 nelle ultime 100 recensioni
Scopri di piùServizio in collaborazione con TrustCart che raccoglie e cataloga i feedback di utenti che hanno acquistato su Spaghetti & Mandolino
✔ Hai aggiunto il prodotto al tuo carrello!